Il Museo degli Innocenti a Firenze
L’Istituto nacque nel XIV° secolo e rappresenta l’istituzione pubblica più vecchia d’Italia; sin dal momento della sua creazione, è stato destinato esclusivamente all’ospitalità dei bambini, alla loro educazione ed alla protezione dei loro diritti. Nato come “ospedale degli innocenti”, donato come opera di carità dalla Compagnia della Seta che scelse Filippo Brunelleschi come architetto, l’istituto ha attraversato vari cambiamenti nel corso dei secoli, ma ciò nonostante è sempre stato focalizzato sull'offrire aiuto ai bambini bisognosi. Il nuovo museo adesso si sviluppa sull’intero complesso ed è suddiviso in 3 itinerari o sezioni: dove è ubicata l’entrata, nel piano interrato, viene presentata la storia dell’Istituto, il piano terra mette in risalto il percorso evolutivo architettonico del complesso nel corso dei secoli, in modo che se ne possa comprendere l’aspetto e le scelte stilistico-architettoniche attuali, dal cortile del Brunelleschi alla Loggia frontale, mentre il primo piano è dedicato alla Galleria d’arte che ospita gli ottanta capolavori del museo.